PROGETTO
Il dipartimento tecnico nazionale di Wing Chun Kung Fu, denominato Wing Chun League, rappresenta la prima Lega italiana che vede riuniti diversi Maestri, Istruttori o semplici allievi che certifica, a livello istituzionale e secondo rigidi parametri, la qualità dei membri.
Oggigiorno è diventata routine reperire nomine e gradazioni senza alcun controllo o certificazione professionale.
Con la Wing Chun League si è creata un’organizzazione che mette a disposizione da un lato la possibilità di ricercare istruttori qualificati e garantiti non da una singola scuola ma da un’insieme di Maestri che collaborano attivamente fra loro seguendo un protocollo di certificazione imparziale e, dall’altro, la possibilità, per Maestri e Scuole già formate, di inserire e condividere i loro percorsi formativi all’interno di un’unica istituzione nazionale che sia parte integrante dell’AICS.
La Lega, campo d’elite del settore Wing Chun AICS, ha un duplice obiettivo:
1) Rispettare un regolamento e dei criteri rigidi di selezione di Maestri e/o Istruttori per certificarne la qualità senza identificarsi come semplice convertitore o elargitore di diplomi e qualifiche.
2) Non essere un semplice contenitore di diverse realtà, soprattutto dal punto di vista qualitativo, ma una vera istituzione amministrativa che oltre a garantire la qualità e professionalità dei membri sia anche un’organizzazione di servizi a cui ogni membro può accedervi.
La Wing Chun League metterà a disposizione dei membri una specifica organizzazione gestionale e amministrativa oltre che divulgativa e formativa che farà a capo ad un apposito ente amministrativo e non ad un singolo Maestro o Federazione. Essa darà la possibilità di usufruire di una serie di servizi che, garantendo la crescita di ogni singola realtà e permettano la diffusione dell’arte attraverso personale certificato.
Il gruppo di Maestri che anno per anno sarà selezionato e riconfermato dalla Commissione Tecnica Nazionale sarà inserito nell’albo dei membri tecnici del comitato nazionale di Wing Chun. Questo è opportuno in quanto i singoli Maestri, oltre ad essere tali, rappresentano delle realtà forti sul territorio nazionale, per cui diventa indispensabile che abbiano anche una rappresentanza tecnica ufficiale da affiancare a quella istituzionale del referente del Comitato Tecnico Nazionale.
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